Come essere davvero Felici

Come essere davvero felici? Quante volte ti sei posto questa domanda? E quante ti sei domandato cosa significhi essere felici?

Come essere davvero felici? Partire dal capire che cos’è la felicità!

Essere felici significa, innanzitutto, capire cosa sia la felicità. Difficile trovare una definizione univoca. Si potrebbe dire che la felicità consista nel raggiungimento dei propri traguardi. E dopo? E se la felicità, piuttosto, fosse una disposizione d’animo? Se la felicità fosse il percorso prima della meta? Un po’ come qualcuno dice dei viaggi, di quanto la parte più importante sia quella tra la partenza e l’arrivo.

Una prima risposta alla domanda come essere davvero felici puoi trovarla nell’immaginare la felicità come una predisposizione d’animo nell’affrontare la quotidianità. Sebbene complesso, per quanto un atteggiamento pessimista ti faccia sentire al sicuro dalle delusioni – e forse dal giudizio che gli altri avrebbero di te vedendoti deluso? -, è importante trovare il coraggio di essere felici.

La felicità richiede coraggio.

Per essere davvero felice devi imparare a pensare di meritare la felicità!
Capita, soprattutto di fronte a sconfitte e delusioni, di assumere un atteggiamento negativo e credere di non meritare di essere felici. A volte è una strategia di difesa, altre una convinzione legata alla sensazione che le delusioni siano meritate, una conseguenza di un errore o di torti fatti ad altri. E, anche grazie ai social e all’empatia che si crea nei momenti di sconforto, rischi di finire per crogiolarti nella tua condizione, assumendo un atteggiamento di autocommiserazione.

Nel percorso per capire come essere davvero felici, un altro aspetto da tenere in considerazione è la paura, dopo una delusione, di essere felice, di iniziare a godere la meritata felicità e trovarti di nuovo privato di essa. Il che innesca un altro meccanismo che di sicuro non ti aiuta, consistente nel guardare al passato, rimpiangerlo, non riuscire a pensare che qualcosa di buono possa ancora arrivare. E’ una condizione classica in situazioni come la fine di una storia d’amore o la perdita del lavoro. E, come quando ti trovi a pensare di non meritare di essere felice, rischi di autosabotarti di fronte a nuove occasioni che potrebbero evolvere, sì, in una nuova sconfitta, ma anche in qualcosa di buono.

Cosa puoi fare per essere davvero felice?

Ieri ho scritto un post, come sospendere il giudizio. In che modo i giudizi si collegano al discorso sulla felicità? Perché potresti lasciare che il giudizio altrui e quello che tu stesso ti fai degli altri influiscano sul tuo pensiero della felicità. Sulla tua personale definizione di felicità.

Concentrati su di te, ciascuno è in grado di individuare cosa può renderlo felice. E’ importante diventare consapevoli della propria felicità.

La felicità di cui senti in giro, quella che ti sembra di percepire curiosando nelle vite altrui, non è una legge universale. Impara a pensare a te stesso, per te stesso. Il che significa farti domande sincere e darti risposte sincere. Darti da fare per quelle risposte, saper rimetterti in gioco se le cose non vanno come avresti voluto, trovare il giusto equilibrio – è una lezione vecchia come il Mondo che nel giusto mezzo stia la virtù – quando soffri per una sconfitta, dare il meritato peso ai giudizi degli altri, e per altri intendo persone che ti conoscono e sanno consigliarti al meglio.

La mia super-ricetta in 4 semplici punti per essere davvero felici:

1. Allena la tua Intelligenza Emotiva;
2. Poniti degli obiettivi sufficientemente sfidanti e cerca di raggiungerli (anche con l’aiuto di un Coach);
3. Dai un significato specifico alla tua vita orientando i tuoi comportamenti verso il “fare”, verso l’azione;
4. Vivi relazioni gratificanti, positive, capaci di soddisfare il bisogno di avere relazioni di qualità.

Come essere davvero felici?

Khalil Gibran scriveva…

Le persone più felici non sono necessariamente coloro che hanno il meglio di tutto, ma coloro che traggono il meglio da ciò che hanno

Come si suol dire, quando necessario, impara a fare di necessità virtù. Se essere ambizioso può tornare utile a non accontentarti, a non prendere solo quello che arriva, imparare a sfruttare quanto hai, senza pretendere cose impossibili, è un modo per evitare di lanciarti a braccia aperte verso una sconfitta e per trarre il meglio da te stesso.