Come gestire la paura di fallire dell’atleta? Come affrontare correttamente l’argomento paura di fallire?
Per moltissime persone la paura di fallire è uno degli argomenti maggiormente evitati ed esecrati. Nella mia attività di Sport Coach, quando lavoro con gli atleti professionisti, tante volte mi trovo ad affrontare il tema dell’importanza del fallimento.
Personalmente parto sempre da alcune domande fondamentali: come mai la paura che sottende un fallimento è sempre sottovalutata? Come mai la possibilità di fallire non viene presa in debita considerazione?
I modelli sociali contemporanei rivolgono il proprio interesse alla fama e al successo economico. I libri di leadership più venduti si concentrano sull’eccellenza o l’efficacia, i sistemi aziendali e politici rincorrono grandi profitti e grandi risultati, le persone inseguono il potere, la massima considerazione, la gloria e quindi parlare di fallimento è anacronistico e in certi casi si ha l’impressione di avere a che fare con un vero e proprio tabù.In un certo “Coaching propagandistico” e in una certa “Formazione” di “serie B”, alcuni aspetti della psicologia positiva e dell’ottimismo vengono distorti, banalizzati e abusati; la parola “fallimento” diventa un concetto dal quale tenersi alla larga a tutti i costi come se la sola enunciazione della parola fosse presagio di tremende sciagure.
Paura di fallire nello Sport Coaching
Nello Sport Coaching, il Coach e l’atleta si trovano spesso a dover affrontare il nodo di come gestire lo stress riferito alla paura di fallire.
Cosa può innescare nella mente di un individuo la parola “fallire”? Che cosa succede a livello biologico ed emotivo?
Comunemente, in termini di risultante, si attivano due meccanismi:
- negazione o insoddisfazione di un desiderio (forza interna)
- mancanza di rispetto, stima o giudizi dall’ambiente (forza esterna)
Creare un’immagine mentale di questo tipo provoca in noi un senso di rifiuto al fallimento.
Andare oltre il fallimento
Cosa succede se invece abbiniamo al concetto fallire azioni come imparare, osare, vincere, risalire, migliorare, perfezionare, risolvere; e al concetto “fallimento” meccanismi di scoperta, crescita, domanda, allenamento, rischio, sforzo, motivazione?
Qualche giorno fa ho letto su un quotidiano sportivo spagnolo un articolo che parlava dell’allenamento mentale che un’atleta olimpica eseguiva per sconfiggere la sua paura di fallire. Una frase del suo allenatore diceva: “…non esiste il campione se non c’è stress”. Infatti, le tensioni come le minacce fisiche o le emozioni intense stimolano il rilascio dell’adrenalina e del cortisolo (gli ormoni dello stress). L’adrenalina è un neurotrasmettitore responsabile dello slancio di cui abbiamo bisogno per gestire una situazione di pericolo o sfida, aumentando la frequenza cardiaca, restringendo i vasi sanguigni, dilatando i condotti d’aria, il cortisolo permette che la risposta del corpo venga eseguita durante l’intera durata della situazione di pericolo. Il corpo rimane “in allerta”, pronto a reagire il più rapidamente possibile.
Il termine “adrenalina” (o “epinefrina” in ambito medico) deriva dalla radice latina Ad-e Renes che significa letteralmente “vicino al rene”, riferendosi alla posizione anatomica della ghiandola surrenale. Dal greco, leradici epi e nephros hanno un significato simile: “sul rene“. È interessante notare che secondo la medicina cinese i reni sono collegati all’emozione della paura.
Si tratta di una coincidenza?
Per un atleta, rischiare di fallire, a livello fisiologico e mentale, genera lo stress che se giustamente orientato, attraverso lo Sport Coaching gli permette di oltrepassare limiti e paure che lo porteranno ad essere vincente.
Come gestire la paura di fallire
La “ricetta” per gestire la paura di fallire prevede almeno tre importanti elementi:
- Consapevolezza del corpo e controllo del respiro
- Rilassamento
- Buon umore
Infine, secondo la medicina tradizionale cinese, l’emozione che contrasta la paura è la gioia (l’organo collegato è il cuore). Adesso vi invito a sorridere e rilassarvi …per il vostro benessere e per il vostro successo! 🙂
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