Che lavoro fai? Faccio il Cercatore di Potenzialità!

Il Coach è “semplicemente” un cercatore di potenzialità!

Essere dei cercatori di potenzialità influisce su noi stessi e sulla qualità delle nostre relazioni.
Diventare un Cercatore di Potenzialità permette di scoprire la bellezza in quello che facciamo, in quello che vediamo e proviamo ridando valore alle parole “visione” e “vocazione”.

Fare  il Cercatore di Potenzialità è una bellissima aspirazione di vita.

Personalmente l’essere un cercatore di potenzialità mi aiuta ad accettare le stravaganze del mio carattere e, nello stesso tempo, ad elevarmi al disopra di facili giudizi o riconoscermi come una persona coraggiosa, innamorata del sapere e della conoscenza. Tutti aspetti che ho imparato a valorizzare e utilizzare come uomo, come padre, come formatore e… coma Coach.

Cercare il potenziale è una vocazione… ed è, a mio parere, la più grande opportunità che offre il Coaching Professionale come metodo.

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Imparare ad amare… questa vocazione rappresenta il punto di partenza di tutto quello che cerco di comunicare ogni giorno durante i miei corsi.
Alcune volte mi soffermo ad osservare la profonda ingenuità che commettiamo tralasciando di amare la nostra stessa essenza, di valorizzare il bello e soprattutto di registrare l’enorme distanza che c’è tra fare il cercatore di potenzialità e qualsiasi altra pratica psicologica.

Tutte “le psicologie” sono ossessionate dal “perché” e dal “come fare per migliorare”… questa è la logica del deficit che presuppone analisi, studio, investigazione…
Un Coach è un cercatore di potenzialità, vive con serenità le relazioni perché non parte dall’analisi e dal giudizio; egli cerca il bello, il genio, il talento, trascurando il trauma, la difficoltà, la lacuna… valorizza le persone, sfrutta l’unicità.

Diventare un cercatore di potenzialità impone ascolto, presenza, radicamento, equilibrio… già, perché le potenzialità resteranno esattamente lì dove sono, inutilizzate e confinate in una prigione se qualcuno non sarà in grado di scovarle e liberarle.

Appiattiamo la nostra vita attraverso il modo di concepirla… quindi, buona ricerca.