Scuola per Coach: Come scegliere una Scuola per Coach?

Scuola per Coach – Scegliere una Scuola per Coach sta diventando sempre più “facile”. In Italia esistono molte Scuole per Coach ma solo certune erogano percorsi formativi di alto valore.

Ormai è chiaro… molte aziende che operano nel settore della formazione di Coaching sanno solamente imitare (…e lo fanno malissimo); copiano e cercano di rielaborare competenze e conoscenze che richiedono anni di studio e di pratica per avere successo e soddisfazioni per davvero.

Il mercato si sta dividendo in due grandi filoni: le aziende che pensano solo ad iscrivere  un certo numero di clienti e quelle che antepongono la qualità, la professionalità e il valore ad ogni altro disegno.
Oggi ritengo impossibile aprire una Scuola per Coach se non si è disposti ad andare a studiare anche all’estero, da chi, ahimè, dimostra di essere all’avanguardia nei processi legati allo sviluppo e al miglioramento personale e professionale.

A tal proposito vorrei citare i miei preferiti: John Whitmore, Timoty Gallwey, Martin Seligman, Daniel Goleman, autorevoli formatori che considero punti di riferimento inamovibili.

E poi?
E poi c’è l’esperienza… e la quantità di ore e persone con le quali si è lavorato.

E già… come è facile intuire, un conto è fare il Coach per gestire sessioni di Coaching individuali e di gruppo, un conto è aprire una Scuola per Coach; le cose non combaciano affatto in termini di esperienza ed abitudine al processo formativo.

Peraltro il Coaching non è neanche lontanamente assimilabile ai vari percorsi di PNL, a meno che non si voglia parlare di “Scuola per Coach di PNL” (molti, incautamente, o furbescamente,  omettono la seconda parte della frase) e si ritrovano a lavorare con piccole platee che alla fine non riceveranno di certo gli strumenti e le competenze per operare come Coach Professionisti.

Il Coaching è un metodo intimamente legato al miglioramento delle performance e al raggiungimento di obiettivi di valore; è caratterizzato da una relazione processuale che mira allo sviluppo del potenziale umano. Il Coaching non è persuasione, soluzione di problemi, non combacia con la psicologia, né tantomeno con lo spiritualismo, la PNL, il counseling e il public speaking… o non so qual altra “diavoleria” vi possa capitare di incontrare sul web.

In effetti, in questi anni, ho visto aprire  e chiudere altrettanto velocemente parecchie Scuole per Coach. In fin dei conti non hanno fatto altro che rafforzare l’identità e le referenze di poche Aziende di qualità.

Quando qualcuno si avvicina al mondo del Coaching Professionale dovrebbe farsi alcune importanti domande (…e qualora questo non avvenisse la Scuola per Coach dovrebbe avere l’onestà di spiegarlo):
“Che cosa desidero fare dopo il corso?”
“A cosa mi servirà?”
“Che cosa mi piacerebbe fare?”

Domande semplici alle quali cercare di dare risposte chiare, esaurienti  e convincenti, che rispondano, per prima cosa,  ai propri piaceri e reali bisogni.
Bene, cosa aggiungere… spiegare in un post come scegliere una Scuola per Coach non è certo semplice; desidero, però, salutarti invitandoti a cercare attentamente professionisti seri… non è così difficile trovarli e se sei arrivato fino a noi quasi sicuramente hai già scelto la tua Scuola per Coach.