Vivere felici è un’arte!

Vivere felici: tra avere tutto, essere qualcuno o appartenere a qualcosa.

Per aumentare il benessere e vivere felici sono sufficienti pochi secondi per riflettere su cosa possiamo fare e su cosa già possediamo. Ecco perché l’alba di stamattina mi è parsa più luminosa del solito portandomi a riflettere sul modo di vivere felici.

Un “certo mondo” della formazione tende a ridimensionare gli obiettivi legati allo sviluppo della felicità e al tema della crescita personale: per molti, essere felici significa dominare le proprie emozioni, persuadere gli altri, raggiungere rapidamente il successo, saper motivare, sedurre, negoziare, ottenere qualcosa. Tutte attività auspicabili, ma anche un po’ riduttive. E se invece si partisse ponendoci alcune domande come ad esempio: Chi sono? Quali sono le motivazioni che mi spingono ad agire? Quali bisogni mi piacerebbe soddisfare?

Del resto, esistere è un fatto, vivere felici è un’arte che dobbiamo imparare.

Sant’Agostino affermava: “La felicità è desiderare quello che si ha”. Oggi le peggiori reazioni all’affermazione del Doctor Gratiae non solo verrebbero dal disoccupato di turno, ma anche da chi ha un buon lavoro e crede di aver bisogno d’altro. Come negare che siamo nel tempo dell’avere e dell’ottenere la felicità da qualcosa (o qualcuno) che risiede fuori di noi?

Vivere felici partendo dal vivere in armonia con sé stessi

Lo so, esprimere discorsi basati sull’ ”essere” rientra in una filosofia desueta e fuori moda. E così succede che molti imparano ad accontentarsi della situazione economica, dello stato sociale, della salute, oppure iniziano a cercare qualcosa senza mai fermarsi ad ascoltare e scoprire quello che già si possiede. Già, perché la felicità dipende principalmente dalla qualità del rapporto con se stessi!

Vivere felici: come, quando e perché

I saggi di ogni tempo e di ogni parte del mondo ci hanno lasciato in eredità i segreti che ci permettono di avere una sana vita interiore: conoscere se stessi, imparare il discernimento, vivere il “tempo presente”, ascoltare se stessi e gli altri, essere consapevoli e responsabili.

Per quanto mi riguarda personalmente, in ogni libro, in ogni corso, in ogni esperienza di vita, cerco di trovare questa conoscenza. E’ questo costante impegno a trasmettermi il gusto del bene, del bello, del saggio… della libertà interiore.

Vivere felici con il Coaching

Lo studio del Coaching mi ha consentito di approfondire le indispensabili conoscenze per aprire gli occhi dell’intelligenza e del cuore… uno scrigno colmo di avventure e opportunità.

Il tempo ci appartiene come un dardo scoccato da un arciere: qualunque cosa facciamo, qualunque obiettivo cerchiamo di raggiungere, il tempo scorre inesorabilmente; non possiamo fermarlo, né farlo tornare indietro: il presente è l’unico tempo che vale la pena di vivere, il solo momento creativo che ci permette di realizzarci, cercando il vivere felici… partendo proprio da sé e da una sbirciatina verso il futuro che desideriamo.

Vivere felici è un’arte!