In questi giorni il “tam-tam” della crisi economica corre veloce a livello mediatico e per le imprese si preannuncia un futuro pieno di importanti sfide.
L’obiettivo dell’azienda nel prossimo futuro sarà quello di superare gli standard attuali e insistere sul miglioramento delle performance investendo sul capitale umano.
Per affrontare questa sfida l’azienda italiana dovrà dare dimostrazione di saper cambiare partendo “in primis” dai propri manager e, in “secundis” dalla stessa cultura d’impresa.
Presto manager e azienda saranno chiamati a modificare il loro comportamento organizzativo intervenendo velocemente sulle proprie competenze professionali e personali fino a giungere ad alcuni aspetti legati al comportamento quali: credenze, valori, atteggiamenti, motivazioni e pulsioni.
La metodologia del Coaching è ormai considerata una piattaforma fondamentale per il successo dei cambiamenti organizzativi e quindi viene riconosciuta come un’opportunità di crescita e sviluppo aziendale.
L’obiettivo del prossimo futuro sarà quello di utilizzare il sistema del Coaching all’interno dell’azienda integrandolo con i modelli manageriali, fino ad ottenere una nuova figura professionale: il Coach Manager.
Il Coach Manager sarà nel prossimo futuro una nuova ed affermata figura professionale che attraverso la rielaborazione creativa delle due competenze specifiche (manageriali e di Coaching) riuscirà a fronteggiare le sfide e le esigenze dell’azienda moderna.
Il Coach Manager dovrà raccogliere la sfida del cambiamento e della crisi economica, dovrà essere capace di promuovere un nuovo stile di leadership, dovrà imparare a delegare, imparare a migliorare la qualità delle relazioni e, soprattutto, riuscire a migliorare la performance dei collaboratori.
Se sei un imprenditore e stai leggendo questo post ci sono buone probabilità che tu stia cercando di capire se il Coaching può essere un metodo anticrisi o, più semplicemente, un metodo per migliorare la tua azienda… io sono convinto di si! Il Coaching, secondo me, è una grande soluzione!
Il Coach Manager imparerà che il Coaching è uno strumento pratico molto diverso dalle sue competenze spiccatamente tecnico/scientifiche; imparerà che alla base della relazione di Coaching c’è l’individuo… imparerà a riconoscere in ogni persona tratti caratteriali unici e imparerà a valorizzarli.
Cosa può fare un Coach Manager nello specifico?
Un Coach aziendale spesso viene chiamato “facilitatore”. A me questa definizione non mi ha mai convinto fino in fondo perché manca di specificare l’oggetto della facilitazione.
Noi di Prometeo Coaching preferiamo essere molto specifici e suggeriamo all’azienda di inserire il Coaching quando ci sono dei momenti di cambiamento aziendale (decrementi nel volume d’affari, fusioni aziendali, acquisizioni, ristrutturazioni del personale, ecc) ma anche:
- Quando la crescita aziendale è troppo veloce
- Per il miglioramento dello stile di Leadership
- Per la creazione di una cultura aziendale condivisa
- Per la creazione di uno spirito di squadra
- Nei passaggi generazionali
- Nel miglioramento della sintonia tra reparti
- Quando è necessario migliorare e incrementare le performance
- Nella definizione della Vision, dalla Mission e dei valori Aziendali
- Per migliorare i risultati commerciali
Un Coach inoltre è un “cercatore di Potenzialità” (di carattere strumentale e del capitale umano) ed è proprio attraverso l’individuazione e il miglior utilizzo delle Potenzialità che si fonda gran parte del rapporto di Coaching.
Un Coach Manager impara a far leva sulle risorse dell’individuo, sulla sua motivazione per giungere alla migliore determinazione sia degli obiettivi sia dei piani d’azione utili a conseguirli.
Un Coach Manager attraverso una relazione di Leadership efficace (spesso di natura situazionale) ottiene risultati di maggior valore sia dal singolo che dal team.
Prima di chiudere il post voglio specificare che esistono sostanzialmente tre modi per “importare” il Coaching in azienda:
- Ingaggiando un’azienda esterna che offre servizi di Business Coaching;
- Iscrivendo i propri Manager ad una Scuola di specializzazione per diventare dei Coach;
- Rivolgendosi ad un Partner Aziendale che offre tutti e due i servizi (Business Coaching e Formazione di Coaching) che nel giro di alcuni mesi può trasferire le giuste competenze per attivare la funzione del Coach Manager.
Noi di Prometeo siamo convinti che il Coaching in azienda possa essere un valore aggiunto utile a trovare giuste ed opportune soluzioni. Quindi… Se dopo aver letto il post vorrai contattarci ti offriremo la formula: soddisfatti o rimborsati! Per noi è solo un fatto di coerenza e professionalità.
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