Recensione de Il Gioco Interiore nel Lavoro di Timothy Gallwey.
Il Gioco Interiore nel Lavoro è l’edizione italiana, fresca di stampa, di una delle opere più note di Timothy Gallwey, The Inner Game of Work.
Da poche settimane è reperibile anche nella versione italiana The Inner Game of Work, declinazione in chiave aziendale dell’Inner Game teorizzato da Tim Gallwey.
Questo manuale uscì la prima volta in lingua originale nel 1999. Ci sono voluti quasi vent’anni perché venisse pubblicato in italiano. A occuparsene è stata la Casa Editrice Polo Didattico ed è stato tradotto in italiano da Gabriella Bravi, Serramoglia e Cardone.
Recensione de Il Gioco Interiore nel Lavoro
Il Gioco Interiore nel Lavoro è il frutto di quello che in tanti si aspettavano da Gallwey: che scrivesse un manuale in cui il metodo messo a punto e diffuso attraverso The Inner Game of Tennis venisse spiegato con riferimento all’ambito lavorativo e aziendale, rendendolo pronto all’uso per chiunque voglia applicarlo in campo professionale.
Il Gioco Interiore nel Lavoro, il cui titolo viene integrato dal sottotitolo Focus, Apprendimento, Soddisfazione e Mobilità sul Posto di Lavoro, spiega ai lettori come fare a ritrovare la motivazione in ambito professionale e come accrescere la soddisfazione nel lavoro, in particolare agendo sul processo di apprendimento e traendo profitto da quella che Gallwey chiama Mobilità.
L’Inner Game in Il Gioco Interiore nel Lavoro
Come nelle opere precedenti e come da fulcro del suo metodo, Gallwey pone al centro del percorso indicato l’importanza dell’apprendimento. Secondo il padre del Coaching, quello che l’individuo deve ritrovare in ogni ambito della sua vita, compreso quello professionale, è la capacità di imparare in modo naturale. Questo tipo di apprendimento permette di lavorare sulla crescita personale senza inutili stress, senza quella competitività che si innesca a causa di un Gioco Interiore non gestito.
Il Gioco Interiore nel Lavoro invita il lettore a riesaminare le motivazioni che lo hanno portato a scegliere un determinato lavoro, motivazioni che spesso si perdono nel corso del tempo, quando la professione diventa semplicemente un dovere. Comprendendo quali sono le interferenze personali e professionali, è possibile imparare a gestirle e a recuperare la sicurezza in se stessi e la voglia di fare: attraverso il percorso descritto e il metodo adottato, Gallwey offre al lettore la possibilità di osservare l’operatività in un modo nuovo, ricco e creativo.
Nel libro c’è una esaustiva spiegazione di cosa sia il Gioco Interiore e del valore della Consapevolezza, basilare per trarre piacere dall’esperienza e fare tesoro del proprio potenziale. Viene illustrata l’efficacia della Concentrazione Rilassata, fondamentale per evitare inutile stress e paure buone solo come ostacoli e utile a focalizzarsi sul qui e ora. Soprattutto, viene sottolineata l’importanza dell’apprendimento e di come questo momento possa e debba essere improntato all’enjoyment, al divertimento, così da accrescere il desiderio di imparare e rendere più piacevole la Performance.
In The Inner Game of Work. Focus, Learning, Pleasure and Mobility in the Workplace (il titolo originario in lingua inglese), Gallwey sottolinea quanto sia inutile e controproducente sforzarsi per fare meglio, quando sarebbe molto più semplice darsi tempo e ritrovare il piacere di imparare, che diventerà piacere di fare.
Il Gioco Interiore nel Lavoro e l’Enjoyment nello stile di Gallwey
Come nelle altre opere, anche ne Il Gioco Interiore nel Lavoro non mancano esempi tratti dal reale con scopo sia esplicativo sia di intrattenimento. La materia trattata è spiegata con parole semplici, ma esaurienti. Lo stile è leggero e giocoso, esattamente come Gallwey vorrebbe che fosse ogni forma di insegnamento e ogni esperienza di apprendimento. È il fatto che questo metodo funzioni lo dimostrano la popolarità e la diffusione dei suoi stessi manuali.
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