Empatia: vivere in armonia con se stessi e con gli altri è una grande opportunità.
Ti sei mai chiesto cos’è l’empatia?
Oggi se ne fa un gran parlare e moltissime persone dicono di essere “particolarmente empatiche”.
Sarà vero? E’ possibile che nella valutazione di sé in rapporto all’empatia, di solito si arrivi ad essere convinti che si ha un’intensa capacità di essere empatici?
L’empatia è la comprensione rispettosa di quello che gli altri provano; è la capacità di comprendere compiutamente lo stato d’animo altrui, sia si tratti di emozioni piacevoli che non piacevoli.
In pratica è l’arte di riuscire a sintonizzarsi con le emozioni, i sentimenti (e le intenzioni) altrui. Non tutti riescono a professarla e, di conseguenza, sono destinati a non avere relazioni solide, efficaci e appaganti.
Quali difficoltà esistono per essere empatici
Le complicazioni nascono quando s’inizia a prendere in considerazione la capacità (non comune) di liberarci di tutte le idee preconcette e dei giudizi che comunemente abbiamo sulle persone e nelle relazioni in genere.
Prima di poter parlare di vera empatia, si deve maturare una buona dose di consapevolezza emotiva.
Credetemi, non è per nulla semplice!
Empatia partendo dal riconoscere le emozioni
Conoscere (e riconoscere) le emozioni passa attraverso lo sviluppo della propria Intelligenza Emotiva: riconoscere, utilizzare, comprendere e gestire in modo consapevole le proprie e le altrui emozioni.
Nella mia esperienza, in molti, pur ritenendosi dei “maestri di empatia”, non riescono minimamente ad avvicinarsi al meccanismo dell’empatia.
Faccio un esempio… tante persone spesso la confondono con l’impulso (o se preferite il vizio) di dare consigli, rassicurazioni e spiegare la propria opinione e i sentimenti personali.
Quest’attività di tipo raziocinante (un vero malcostume per talune persone) non ha nulla a che fare con l’empatia. L’empatia, al contrario, richiede di svuotare la nostra mente e di ascoltare gli altri con il nostro intero essere.
Nel Coaching, ad esempio, a prescindere dalle parole che gli altri utilizzano per esprimersi, occorre semplicemente ascoltare le osservazioni, i sentimenti, i bisogni e le richieste.
Per dare empatia abbiamo bisogno di empatia; Per una comprensione rispettosa di quello che gli altri provano.
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