Cosa si Studia per Diventare Coach? Il Percorso formativo del Coach Professionista richiede un approccio cauto e riflessivo.
Cosa si studia per diventare Coach? Come essere efficaci nel Coaching? Domande interessanti che di certo sul web incontrano una notevole trattazione, ma allo stesso tempo, tantissime risposte diverse.
In questo articolo proveremo ad uscire dalla Coaching Ossessione e Confusione e approfondiremo quello che secono il nostro punto di vista deve contenere un percorso formativo di un Coach Professionista; in pratica scopriremo le conoscenze, competenze e abilità che permettono al professionista di condure un Colloquio di Coaching efficace, efficiente, etico ed elegante.
Cosa si studia per diventare Coach: un caso controverso, animato e complesso
Il Coaching è una pratica che si concentra sull’accompagnare le persone nel raggiungimento di obiettivi sfidanti in area personale, professionale o sportiva. Un Coach è innanzitutto un esperto di processo e un facilitatore del cambiamento. Il processo di Coaching è basato sulla Costruzione di una partnership tra il Coach e il Cliente, mirando a identificare e superare ostacoli, sviluppare nuove prospettive e massimizzare il potenziale individuale.
La strada per diventare un Coach Professionista è costellata di diverse opinioni e approcci. La domanda “Cosa si studia per diventare Coach?” apre un dibattito ricco e talvolta controverso nel mondo del Coaching. Ecco alcuni punti chiave da considerare:
- Diversità nei percorsi formativi
Ci sono varie vie per diventare un Coach, e la diversità nei percorsi formativi può essere motivo di discussione. In particolare, alcuni seguono programmi teorico-esperienziali, mentre altri preferiscono formazioni più scenografiche o basate sull’esperienza sul campo (alcuni parlano di prove di coraggio, carboni ardenti e strategie, altri di maieutica, potenzialità personali e standard internazionali). - Teoria vs. Pratica
La controversia tra teoria e pratica nel Coaching è una costante. Alcuni ritengono che una solida base teorica sia essenziale, mentre altri credono che l’esperienza pratica sul campo sia più importante. Qualcuno pensa che osservando in azione il formatore si impari qualcosa, altri pensano l’esatto contrario. - Attestazioni, certificazioni e regolamentazioni
La mancanza di standard nel Coaching porta a controversie riguardanti le attestazioni professionali. Alcuni ritengono che siano cruciali per garantire competenza, mentre altri sostengono che le abilità del Coach dovrebbero essere valutate sulla base dei risultati ottenuti con i Clienti. Le Associazioni di Categoria nazionale rilasciano attestazioni in base alla legge 4/2013, moltissimi (essendo un elemento non ostativo per la pratica della professione), sostengono l’inutilità di tale documento. - Approcci diversificati al Coaching
L’ampia gamma di approcci al Coaching contribuisce alle controversie. Infatti, dall’approccio incentrato sul Cliente a metodologie più strutturate, ogni Coach ha il proprio stile. Ciò solleva la domanda se esista un approccio “giusto” o se la diversità sia una risorsa. Molti parlano di Coaching vero (quello dei padri fondatori) altri di Coaching falso (perchè derivato da una base “secondo-il-mio-punto-di-vista”) - Etica e Responsabilità
La discussione su ciò che costituisce un comportamento Etico da parte dei Coach è sempre presente. Nello specifico, la necessità di regole etiche e linee guida è una questione controversa, con alcune persone che sostengono che siano fondamentali e altre che ritengono che la responsabilità etica dovrebbe essere autoregolamentata. Molti decidono di iscriversi ad una Asociazione di Categoria Nazionale per rispettare codici deontologici e standard operativi, altri preferiscono un approccio libero e deregolamentato. - Evoluzione del Coaching nel tempo
La natura in evoluzione del Coaching aggiunge un ulteriore livello di controversia. A riguardo, alcuni sostengono che il Coaching debba adattarsi ai cambiamenti culturali e sociali, mentre altri credono che i principi fondamentali del Coaching siano atemporali.
In conclusione, chiedersi cosa si studia per diventare Coach apre la porta a una discussione animata e complessa. La chiave potrebbe risiedere nell’apertura mentale, nell’adattabilità e nella continua ricerca di un equilibrio tra teoria e pratica che funzioni per il singolo individuo e il suo contesto specifico.
Quali competenze studiare e acquisisre
Il percorso per diventare Coach, seppur difficoltoso, richiede lo sviluppo di molte competenze. Un Coach di successo (da qualunque percorso provenga) deve conoscere ed essere in grado di:
- Definire correttamente obiettivi
- Creare Piani d’azione concreti, efficaci ed efficienti
- Supportare la motivazione intrinseca
- Scoprire e allenare le Potenzialità personali
- Migliorare l’Autoefficacia personale
- Migliorare le relazioni personali e professionali
- Bilanciare vita professionale e privata
- Sviluppare abilità comunicative efficaci
- Gestire conflitti e stress
- Creare una mentalità vincente
- Identificare e superare ostacoli emotivi
- Riconoscere automatismi e credenze limitanti
- Saper ridurre l’inner game
- Saper individuare le variabili critiche
- Allenare la forza mentale
Cosa Studiare per Diventare Coach Professionista
La decisione di intraprendere il percorso di formazione presso una Scuola di Coaching è un passo significativo verso la trasformazione personale e professionale. Scopri cosa ti aspetta e come questa esperienza può guidarti verso il successo:
- Concentrazione sulle Risorse e sulle Potenzialità.
Una delle prime lezioni fondamentali che imparerai è la sfida alla “logica del deficit“. Spesso, il mancato raggiungimento degli obiettivi è dovuto a una focalizzazione sui problemi anziché sulle risorse disponibili. A tal proposito, imparerai a identificare e sfruttare le tue risorse personali, sia a livello caratteriale, intellettuale ed emotivo sia a livello delle potenzialità inespresse. - Guidare te stesso e gli altri.
La capacità di condurre se stessi è la base del Coaching efficace. In particolare, attraverso la formazione, svilupperai le competenze necessarie per guidare te stesso attraverso le sfide personali e professionali. Inoltre, acquisirai gli strumenti per accompagnare gli altri nel chiarimento e nel raggiungimento dei loro obiettivi. - Sviluppo di un Atteggiamento vincente.
L’atteggiamento è spesso la chiave per il successo. Per questo, imparerai a coltivare un approccio vincente, migliorando la tua forza mentale ed emotiva, e tutto questo ti aiuterà non solo nei tuoi obiettivi, ma sarà fondamentale nel supportare gli altri nel loro percorso di crescita. - Miglioramento del modo di pensare, essere e fare.
Il Coaching va oltre la superficie, influenzando profondamente il modo in cui pensiamo, siamo e agiamo. La formazione ti guiderà nel miglioramento del tuo approccio mentale, comportamentale ed emotivo, contribuendo a una crescita globale. - Obiettivi sfidanti e Motivazione intrinseca.
Il Coaching si concentra sull’individuazione e il raggiungimento di obiettivi sfidanti. A questo proposito, imparerai a definire obiettivi chiari e a sviluppare piani d’azione concreti. Inoltre, acquisirai tecniche per mantenere e potenziare la motivazione intrinseca, sia per te stesso sia per coloro che conosci. - Gestione delle Emozioni.
Il Coaching riconosce l’importanza delle emozioni nel processo di cambiamento. Acquisirai competenze per riconoscere e gestire le emozioni, creando una base solida per il tuo potenziamento personale. - Equilibrio tra vita professionale e privata.
Il Coaching promuove l’equilibrio tra vita professionale e privata. Per esempio, imparerai a migliorare la tua gestione del tempo e a supportare gli altri nel trovare un equilibrio sano tra gli impegni professionali e personali. - Miglioramento dei Rapporti interpersonali e della Comunicazione.
Il Coaching eccelle nel miglioramento delle relazioni interpersonali e, attraverso la formazione, svilupperai competenze di comunicazione efficaci e apprenderai strategie per costruire rapporti positivi in vari contesti. - Superamento di Conflitti e Gestione dello Stress.
Il Coaching fornisce strumenti pratici per superare conflitti e gestire lo stress. Nello specifico, acquisirai competenze di risoluzione dei conflitti e strategie per affrontare situazioni stressanti in modo proattivo. - Aumento della Produttività e Sviluppo organizzativo.
Il Coaching non si limita all’individuo; può essere applicato anche a livello organizzativo. Ad esempio, imparerai a migliorare la produttività personale e a sviluppare processi organizzativi più efficaci.
Cosa si studia in un Corso di Coaching di qualità
Un Corso di Coaching deve offrire un percorso di apprendimento, coprendo una vasta gamma di temi essenziali per diventare un Coach Professionista di successo. Ecco una sintesi di un buon programma:
- Fondamenta teoriche del Coaching
Origini del metodo, scopi e applicazioni in Italia, in Europa e nel mondo
Affinità e differenze con filosofia, neuroscienze, psicologia, PNL, counseling, formazione, ecc - Principi cardine del Coaching
I pilastri: consapevolezza, responsabilità, autonomia, fiducia, scelta
Coaching di ultima generazione per felicità, benessere, autoefficacia e autorealizzazione. - Approfondimenti metodologici
Coaching performativo e il modello G.R.O.W. di J. Whitmore
Inner Game e Mobility: Modello PLE e ACT di T. Gallwey - Sviluppo personale e professionale
Valutazione e sviluppo del potenziale personale
L’intelligenza emotiva e il suo ruolo nel Coaching. - Ruolo del Coach e confronto con altre professioni
Principi guida del Coaching, valori, etica, filosofia, metodologia e tecniche specifiche.
Ascolto attivo, fiducia, ottimismo, autostima, autoefficacia, creatività - Focus su competenze specifiche e settori applicativi
Life Coaching: casi specifici, test, questionari ed esercitazioni
Business Coaching: Corporate, Executive, Shadow, Career e Team Coaching
Sport Coaching: Coaching nel mondo dello sport con atleti e operatori del settore sportivo - Metodologia di Coaching e relazione efficace
Il ciclo del relazione di Coaching
L’incontro conoscitivo, il contratto, il patto di Coaching
La gestione pratica del colloquio di Coaching - Sviluppo del potenziale umano e strategie pratiche
Lavorare con la vocazione, attitudini, potenzialità, virtù e talenti
Tecniche pratiche per raggiungere obiettivi e realizzare piani d’azione concreti - Approfondimenti psicologici e psicoterapeutici
Atto di Volontà, Psicosintesi, Neuroni Specchio e Coaching Transpersonale
Atteggiamento mentale: concentrazione, visualizzazione, focalizzazione, rilassamento, resilienza - Strumenti pratici e gestione dell’attività di Coaching.
Modulistica essenziale, gestione dell’offerta sul web, marketing e personal branding
Utilizzo degli strumenti digitali e avvio dell’attività di Coaching come business strutturato.
Esperienza Pratica e Sviluppo Continuo
Oltre a individuare cosa si studia per diventare Coach, l’esperienza pratica è altrettanto importante. In merito, i Coach spesso iniziano a praticare durante la loro formazione, lavorando con Clienti sotto la supervisione di Coach esperti. Questa pratica offre l’opportunità di applicare le competenze apprese in situazioni reali e di affrontare le sfide tipiche della professione.
Il Coaching è un campo in evoluzione, e i Coach di successo si impegnano nel miglioramento continuo. Specificamente, partecipare a workshop, conferenze e seminari, leggere libri sul Coaching e ricevere supervisione regolare su casi reali di Coaching sono modi cruciali per rimanere al passo con le ultime tendenze e sviluppi nel settore.
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