Work Life Balance Coaching. Cos’è e come Funziona

Che cos’è il Work Life Balance Coaching? Il Work Life Balance Coaching è un recente ambito di applicazione del Coaching in cui il Coach lavora sulla vita privata e professionale del Cliente, così da riuscire ad armonizzare i due ambiti in vista del benessere generale.

I Coach che lavorano nell’ambito del Work Life Balance Coaching sono professionisti a cui si rivolgono, in primis, quanti si sentono stressati da una vita lavorativa che non permette loro di ritagliarsi momenti liberi e ricreativi, da condividere con i familiari, gli amici o da dedicare alle passioni personali. Lo stress rende il lavoro ostico e la persona meno motivata, meno soddisfatta e meno produttiva.

In merito alle conseguenze di un rapporto vita-lavoro sbilanciato, gli stessi imprenditori possono voler rivolgersi a un professionista del Work Life Balance Coaching, perché li aiuti a comprendere le necessità e i desideri dei suoi dipendenti e a creare, così, un clima più disteso, delle condizioni lavorative più soddisfacenti e favorire la produttività.

Obiettivi del Work Life Balance Coaching

Il Work Life Balance Coaching, dunque, può interessare il singolo lavoratore, che vuole vivere al meglio lavoro e vita privata. Ma, poiché il benessere e la serenità del lavoratore influiscono anche sull’operatività di un’azienda, è interesse altrettanto degli imprenditori fare in modo che i suoi dipendenti riescano a creare un equilibrio ottimale tra vita professionale e sfera privata.

Il Coach che si occupa di Work Life Balance Coaching si preoccupa di:

• Individuare quelli che sono i bisogni del Cliente, per comprendere se le sue scelte, lavorative e non solo, lo soddisfano
• Capire da cosa deriva il senso di insoddisfazione
• Aiutarlo a individuare cosa lo fa stare bene, in modo che possa focalizzare quelle che sono le sue effettive priorità
• Aiutare il Cliente a ridurre lo stress lavorativo che può culminare nel cosiddetto burnout
• Lavorare sulla paura del giudizio, affinché il Cliente non esageri nel lavoro solo per timore delle critiche e per competitività
• Lavorare sulla Comunicazione e sull’Assertività, perché impari a dire la sua, anche a dire di No quando necessario, senza creare tensioni con i colleghi e con i suoi superiori
• Lavorare per migliorare la conoscenza che il Cliente ha di sé, in particolare la consapevolezza di Potenzialità, Talenti e Valori personali, perché possano essere incanalati nel lavoro per aumentare la soddisfazione e per migliorare le performance
• Scoprire quali sono gli interessi personali attraverso cui il Cliente possa ricrearsi
• Fornire gli strumenti per organizzare e gestire al meglio il suo tempo
• Creare con il Cliente un piano di azione, individuando in particolare chi può essere un alleato e chi un ostacolo nel raggiungimento di un equilibrio vita-lavoro.

Da dove ha origine il Work Life Balance Coaching: il Work Life Balance

Di equilibrio tra lavoro e vita privata si parla da decenni. Nella storia di tanti Paesi a un certo punto si è sentita la necessità di fare delle leggi che ponessero dei limiti agli orari di lavoro, proprio per garantire un maggior benessere, mentale e fisico, ai lavoratori, in particolare ai più giovane – quando e dove, se esistevano, le leggi sui limiti di età per andare a lavorare erano piuttosto lasche – e alle donne. In particolare, con l’avvento della Rivoluzione Industriale si è resa evidente la necessità di porre un freno a condizioni lavorative al limite della schiavitù.

Quanto più è aumentata la sensibilità nei confronti dei diritti dei lavoratori, tanto più si è legiferato in merito e in modo sempre meno generico.

Negli anni Ottanta, nel Regno Unito, appare in modo ufficiale l’espressione Work Life Balance nel contesto del Movimento di Liberazione delle Donne.

Di fatto, il Work Life Balance non è unico e assoluto, piuttosto è relativo ad aspetti generici come l’attività svolta, il genere della persona, la sua età…, e a specifiche soggettive, come la  condizione psicofisica, il contesto familiare, le necessità personali e quant’altro.

Se l’ambito del Work Life Balance, in senso generico, è da scoprire per gli imprenditori che vogliano farsi incontro alle singole situazioni dei lavoratori o, in aziende particolarmente grandi, trovare soluzioni che accontentino la maggioranza e ottenere il meglio dai suoi dipendenti, il singolo lavoratore che voglia organizzare al meglio il tempo delle sue giornate, trovando un buon equilibrio tra vita privata e lavoro e che voglia impiegare in modo soddisfacente i momenti liberi, può rivolgersi a un Coach che operi in relazione al Work Life Balance Coaching.

Come si arriva al Work Life Balance Coaching

Perché il Coaching si interessa al Work Life Balance? Perché per un Coach è possibile operare in questo settore? Un Coach si interessa a questo argomento perché lavorare sull’armonia tra tempi del lavoro e tempi da dedicare alla vita privata significa lavorare sul benessere dell’individuo.

Una persona che sente di riuscire a gestire la sua vita in modo soddisfacente è una persona che lavora meglio, che vive meglio le sue relazioni, che dedica il debito spazio di tempo ai suoi cari e alle sue passioni.

Un Coach si dedica al Work Life Balance perché, per formazione e cultura, si occupa di raggiungimento di obiettivi, soddisfazione di bisogni, organizzazione efficace del tempo e delle azioni, con particolare riferimento agli ambiti Life Coaching e Business Coaching. Dunque, si muove nei due ambiti che convergono nel bilanciamento vita-lavoro e ha conoscenze, esperienze e strumenti che gli permettono di focalizzarsi su questo specifico settore in modo proficuo.

Work Life Balance Coaching, nuove esigenze e nuovi ambiti del Coaching

Come abbiamo visto a proposito di altri ambiti, il Coaching amplia i suoi interessi per rispondere alle nuove problematiche legate ai tempi attuali. In un Mondo in continua evoluzione, sia a livello di bisogni sia a livello di stile di vita, è difficile per gli individui, per quanto avvezzi al cambiamento e all’adattamento, confarsi alle novità in tempi abbastanza brevi da non risentirne in maniera evidente o, addirittura, trovarsi ad accumulare stress e soluzioni fallimentari.

Inoltre, la linea di confine tra vita privata e lavoro si fa sempre più labile, dal momento che, in tanti ambiti, il lavoro segue il professionista fino a casa, attraverso la digitalizzazione dello stesso, e pochi riescono a ignorare il dovere, seppure fuori orario, e a rinviarlo a un secondo momento per non togliere tempo al resto della propria vita, quella che si svolge fuori dall’ambito lavorativo.

Poter creare una relazione proficua con persone che, per la loro scelta professionale, si tengono aggiornate sulle novità e sulle necessità sociali e lavorative, che fanno di ascolto e comunicazione il fulcro del loro lavoro e che, con un occhio oggettivo, ma interessato alla realtà e alle specificità del singolo, possono aiutare nella realizzazione e nell’attuazione di un piano di azione può rivelarsi decisivo.

Creare un nuovo ambito di lavoro significa anche sensibilizzare altri professionisti all’importanza di certi argomenti e di certe necessità, per cui a rivolgersi a un esperto di Work Life Balance Coaching non sarà solo il singolo Cliente che ne ha bisogno, ma anche l’imprenditore che vuole migliorare il benessere e quindi la produttività dei suoi dipendenti. L’ambizione più estesa è che le aziende stesse, ispirate dalle nuove tendenze, prendano esempio da quelle che cercano di garantire un equilibrio vita-lavoro proficuo e soddisfacente per tutte le parti in gioco.

Soprattutto, quando il tempo e l’uso che se ne fa possono davvero fare la differenza a livello di soddisfazione personale e benessere, impiegare il tempo per cercare soluzioni in un modo mirato ed efficace fa indubbiamente la differenza.