Forza Mentale nel Padel: Come Allenarla Efficacemente

Nel Padel la forza mentale gioca un ruolo fondamentale. In campo contano sicuramente la tecnica, la tattica, la preparazione fisica dell’atleta, ma in moltissimi casi la forza mentale può fare la differenza.

Per essere vincenti in campo è necessario imparare ad avere uno specifico atteggiamento che in moltissimi casi deriva da 4 fattori che possono determinare la forza mentale di un giocatore di Padel:

1. Svolgere delle attività di Mental Training
2. Avere obiettivi chiari
3. Costruire un piano d’azione
4. Atteggiamento positivo

Perché nel Padel bisogna partire dal Mental Training per sviluppare la giusta Forza Mentale?

Anche nel Padel, come in ogni sport, la forza mentale gioca un ruolo fondamentale. Un giocatore preparato fisicamente, in possesso di una buona visione di gioco, con una buona tattica e strategia, otterrà quasi certamente risultati inferiori rispetto a quello che investe tempo e risorse nel miglioramento della gestione mentale, nella gestione di emozioni e degli stati d’animo e in quello della concentrazione.

L’attività di Mental Training nel Padel, svolta prima di scendere in campo, riesce a influire positivamente su tutti gli aspetti chiamati in causa durante la prestazione. Sfruttare il Mental Coaching nel Padel significa aggiungere forza, controllo, stabilità, potenza e, attraverso questi, la possibilità di raggiungere obiettivi sfidanti e di migliorare le performance.

Per questo motivo l’attività di Mental Training, svolta con il sostegno di un Padel Mental Coach, influisce sul risultato in molteplici direzioni, a volte sottovalutate. Ne sono un chiaro esempio:

1. Prevenire infortuni. Imparando a mantenere la lucidità e la concentrazione, l’atleta riesce a essere presente a se stesso, centrato e concentrato sul compito. Questo significa evitare di esporre il corpo ad eccessive tensioni e a possibili  infortuni causati dalla stanchezza o la distrazione.
2. Gestire lo stress. Riuscire a controllare e gestire le emozioni e i pensieri che possono trasformarsi in ostacoli, permette di avere sempre chiaro l’obiettivo e di porlo in equilibrio con il livello di preparazione/allenamento raggiunto.
3. Gestire efficacemente gli imprevisti. Lavorando sulla flessibilità di pensiero l’atleta è in grado di rispondere prontamente a ogni imprevisto, rivalutando e modificando il suo piano d’azione, le sue routine di allenamento e i carichi di lavoro.
4. Riconoscere le forme di pensiero. Le convinzioni determinano i comportamenti. Alcune convinzioni possono essere disfunzionali rispetto alla performance, ma essendo tutte costruzioni irrazionali, possono essere modificate e ristrutturate cognitivamente. 
5. Migliorare l’Autostima e l’Autoefficacia. Avere un giudizio negativo su se stessi (come persona e/o come atleta), può generare un forte cortocircuito sulla performance. Avere una sana convinzione di riuscire nel compito, invece, può generare, fin da subito, effetti positivi.     

Insomma, anche nel Padel, migliore sarà il lavoro che l’atleta compie prima di arrivare in campo, più potrà sfruttare il suo potenziale.

Perché nel Padel bisogna avere obiettivi chiari e ben formulati per migliorare la Forza Mentale?

Avere obiettivi chiari e ben formulati, permette all’atleta di capire se ciò che desidera è specifico, misurabile realistico, sfidante. La chiarezza della meta ambita aiuta a indirizzare la mente verso uno specifico punto d’arrivo. L’efficacia della Forza Mentale nel Padel è maggiore se i pensieri sono lucidi e specifici, non annebbiati da dubbi, vaghezze, incertezze e interferenze.

Ad esempio, se l’atleta pensasse al raggiungimento di un obiettivo come a un viaggio, è semplice intuire che, quanto più un percorso apparirà lineare, la strada sgombra e la giornata tersa, tanto più sarà semplice arrivare a destinazione. Insomma, sarebbe molto più facile raggiungere un approdo senza doversi preoccupare di interferenza, emozioni negative, giudizi e stati d’animo ostacolanti.

Perché costruire un piano d’azione fa la differenza per rafforzare la forza mentale?

Avere un piano d’azione ben delineato, tale da permettere azioni efficaci ed efficienti, aiuta l’atleta a non perdere l’orientamento. Inoltre, la forza mentale è più incisiva quando l’atleta riesce a visualizzare tutto il processo che lo condurrà all’obiettivo. Se la strategia non è lacunosa, casuale o addirittura frammentaria, la mente ha modo di agire in tranquillità, senza paure e distrazioni, dando modo a tutta la sua forza di convergere in una precisa direzione, verso un unico punto.

La visualizzazione, poc’anzi accennata, si basa sia sulla capacità di gestire il pensiero, sia sulla possibilità di vedere concretamente quanto ancora non è davanti ai nostri occhi. Il vigore della forza mentale dipende anche dalla possibilità di visualizzare il cosa, il come, il quando, il dove e anche il con chi ed è tanto più semplice ed efficace quanto più nitidamente viene visualizzato.

Come migliora la forza mentale se assumi un atteggiamento positivo?

Atteggiamento positivo e Forza Mentale sono intimamente legati. Se un atteggiamento negativo vanifica gli sforzi sotto tutti i punti di vista, al contrario un’attitudine positiva, motivata e motivante, corrobora la forza mentale. Mantenere un atteggiamento positivo permette di focalizzare l’attenzione sul fare, di intervenire prontamente quando i pensieri si scostano dall’obiettivo, di conservare uno stato d’animo orientato al piacere di fare (il vero segreto di ogni performance).