Come amare se stessi

Come amare se stessi è fondamentale per vivere una vita felice, per conseguire i propri obiettivi e per imparare a stare bene con gli altri.

Per quanto l’essere umano sia un animale sociale e per quanto le relazioni interpersonali rivestano un ruolo importante nella vita, prima di dimostrare amore agli altri è importante capire come amare se stessi.

Perché è con noi stessi che viviamo ogni giorno, perché siamo la prima persona a cui dobbiamo pensare, perché è la nostra felicità è un impegno che non può essere delegato ad altri e perché amare se stessi e farsi felici vuol dire saper amare gli altri e saper farsi amare dagli altri.

Una persona che sta bene con se stessa, che ha imparato a volersi bene, è una persona che sta bene con gli altri e che, quando riceve una critica, sa accettarla e farne tesoro se costruttiva e lasciarla scivolare via quando inopportuna.

Perché volersi bene vuol dire conoscere i propri pregi e difetti, essere consapevoli di se stessi e imparare come amare se stessi, forti di questa consapevolezza.

Come amare se stessi: inizia dal modo di pensare

Partiamo da una serie di riflessioni che ti aiuteranno a imparare ad amarti.

• Chiediti chi sei. In apertura del discorso su come amare se stessi ho fatto riferimento all’importanza della consapevolezza. Si ama qualcosa in modo consapevole perché si conosce l’oggetto del proprio amore. Per imparare ad amare te stesso in modo sincero e costante devi prima di tutto imparare a conoscerti.
• Scopri cosa ti rende unico. Le persone che ti circondano, familiari, amici, colleghi, non sono il metro del tuo valore. Se hai una sincera consapevolezza di te stesso, le parole degli altri smettono di essere assiomi e tornano a essere semplici punti di vista. E, anziché vivere il confronto con chi ti circonda in negativo, attraverso gli altri puoi scoprire cosa ti rende unico, quali sono le qualità che ti distinguono dagli altri. Innamorati di te anche per la tua unicità, per quei pregi che riconosci di avere e per quelli che ti vengono riconosciuti. Imparare come amare se stessi aiuta a dare il meritato peso alle qualità che rendono unici.
• Riconosci i tuoi pregi. La modestia è una bella dote, ma negare l’evidenza è ipocrisia. Sminuirsi per non sembrare arroganti significa rischiare di trascurare pregi e potenzialità, che invece bisogna riconoscere e nutrire. Amare te stesso significa non nascondere né negare i tuoi pregi e, imparando a gestirli al meglio, farne i tuoi punti di forza.
• Lavora sull’autostima. È importantissimo, in un percorso per imparare come amare se stessi, allenare l’Autostima, soprattutto quando è evidente che se ne ha poca. Come puoi pensare che gli altri ti stimino se tu per primo non ti stimi? Come puoi pensare che possano credere in te se tu per primo mostri di non credere in te stesso? Cosa ti manca realmente? Le qualità o il coraggio di riconoscerle?

Credere in se stessi… per amore

Se ti stai chiedendo come amare te stesso vuol dire che vuoi darti da fare, e allora basta procedere con il freno inserito, basta simulare modestia, impara a credere in te e a riconoscerti i tuoi meriti.

• Impara a perdonarti e andare avanti. Se pensi che l’amore per te stesso sia compromesso da errori fatti in passato, puoi fare solo due cose, entrambe utili a recuperare amore per te stesso e, cosa altrettanto importante, andare avanti: rifletti sui tuoi comportamenti, dai loro il giusto peso e scegli se affrontare la persona che pensi di avere offeso in qualche modo o se gettare passato e sensi di colpa alle spalle. Di fatto, saper perdonarsi è fondamentale in un discorso dedicato a come amare se stessi. A tal proposito, può interessarti un argomento già trattato, come gestire il passato.
• Impara a pensare a te. Amare se stessi vuol dire pensare a se stessi. Fa parte di una sana forma di amor proprio una giusta dose di egoismo. Non è solo una diceria, che se non ci pensi tu a te stesso non ci pensa nessuno. E se anche così non fosse, sicuramente nessuno può sapere più di te cosa ti fa stare bene.
• Pensa a cosa ti rende felice. Se ti vuoi bene, ti chiedi cosa può renderti felice. Cosa vuoi per te, quali sono i tuoi obiettivi, dove vuoi andare. E agisci in vista della tua felicità, scegliendo da te, per te. Va da sé che le tue scelte devono essere eticamente giuste, ma va altrettanto da sé che, capire come amare se stessi, vuol dire anteporre le scelte che rendono felice te a quelle che fai per rendere felici gli altri e, solo di riflesso, te. Certo, puoi sentirti appagato nel fare felice qualcuno a cui tieni, ma se la tua felicità è conseguenza della felicità degli altri, con ottime probabilità sarà una sensazione effimera.
• Lascia perdere giudizi e pregiudizi. Due grandi nemici devi evitare per imparare ad amarti: i giudizi pesanti con cui misuri te stesso e la paura dei giudizi altrui. Una cosa è un’osservazione sensata, pertinente, magari costruttiva, altra cosa è il semplice giudizio, l’etichetta, l’osservazione gratuita e fine a se stessa, spesso anche piuttosto superficiale. Credi in te, amati e impara a ignorare tutto quello che non può giovarti in alcun modo.

Come amare se stessi: cosa puoi fare da subito

Voglio proporti un breve elenco di cose da fare per lavorare sull’amore per te stesso.

• Fai un elenco delle cose che ami di te. Prendi carta e penna, prenditi un attimo di tempo e fermati a riflettere sulle cose che hai fatto, su quelle che ti sono riuscite meglio, su quelle che ti hanno dato maggiori soddisfazioni, che si tratti di piccole cose o di eventi importanti. Pensa a cosa non cambieresti di te, perché per imparare come amare se stessi bisogna innanzitutto capire cosa c’è di amabile nella persona verso cui si rivolge la propria attenzione.
• Ritagliati i tuoi spazi. Questa società va di fretta, e non è facile pensare a se stessi quando si è tirati da una parte e dall’altra per fare mille cose. Volerti bene vuol dire anche dedicare del tempo a te stesso. Per ascoltarti, per capire di cosa hai bisogno e per pensare semplicemente a te, non solo ai tuoi doveri o alle necessità degli altri.
• Individua e organizza i tuoi obiettivi. Raggiungere gli obiettivi significa dare forma concreta ai desideri e, dunque, farsi felici. Nel percorso per capire come volerti bene devi anche capire cosa vuoi per te e darti da fare per rendere reali i tuoi sogni.
• Agisci dimostrando di volerti bene. Un lungo discorso e tanti consigli per cosa? Per imparare come amare se stessi, certo, ma anche per trovare delle buone motivazioni per passare all’azione, dimostrando di avere voglia di volersi bene. Come nel Coaching, dopo aver organizzato i pensieri si passa all’azione. Dunque, inizia subito facendo qualcosa che dimostri a te stesso la voglia che hai di amarti.

Il Coaching insegna come amare se stessi

In che senso il Coaching insegna come amare se stessi? Ad esempio, aiutando i Clienti a conoscersi, a dare più importanza alle loro qualità che ai loro deficit, accompagnandoli nella scoperta delle loro Potenzialità e di come applicarle in tanti ambiti della vita. Inoltre, il Coaching ha tra i suoi punti cardine concetti come l’autostima, l’autorealizzazione, la consapevolezza, tutte cose riconducibili all’amore per se stessi e al desiderio di agire per se stessi.