Il Coaching Alimentare è un metodo fondato sulla cura di sé.
La cura di sé è uno degli elementi più importanti per un percorso di crescita e miglioramento personale; è talmente importante che diventa un imperativo anche per un Coach verso se stesso.
Coaching Alimentare: radici storiche
La cura del corpo e della mente ha le sue origini nella terra di Cleopatra. Fin dai tempi più remoti l’uomo ha sentito l’esigenza di mantenere uno standard ottimale di salute e bellezza.
Nella cultura egizia i riti di conservazione miravano all’immortalità e c’era la convinzione che tutti i mali traevano origine da spiriti maligni annidati nelle varie parti del corpo. Il corpo era considerato un luogo sacro, la “casa dell’anima immortale”.
Gli egizi credevano che la vita e la bellezza potessero continuare nell’aldilà. Tutto ciò che concorreva a rendere più bello e forte il corpo non era mai fine a se stesso ma aveva anche un significato spirituale:
…rendi il tuo corpo forte, felice e cura te stesso.
Gli egizi credevano che il dio Osiris avrebbe posto due domande a chi stava per morire e che le risposte potevano influire sul viaggio nell’aldilà: la prima era “se avevano dato la felicità” e la seconda “se avevano trovato la felicità”. Queste due azioni erano considerate dei doveri sacri ed equivalevano appunto a celebrare la vita diffondendo la gioia.
Il mondo ideale dell’antico Egitto era proteso alla bellezza e all’armonia in perfetto equilibrio psicofisico inteso come sorgente di piacere e salute.
Per i greci di Socrate, invece, il celebre motto “conosci te stesso” era sempre associato ad un altro precetto: “la cura di sé”.
Coaching Alimentare: prendersi cura di se stessi
Prendersi cura di sé era considerata una regola fondamentale nell’arte di vivere secondo un progetto di vita virtuoso, una condotta personale e sociale di grande importanza.
Prendersi cura di sé non era per i greci una pratica astratta, ma una rete di obblighi e servigi resi al proprio corpo, alla propria mente e alla propria anima. Tra le attività più raccomandate di quel tempo c’erano lo scrivere le proprie riflessioni, studiare, oziare attivamente, leggere, ritirarsi per meditare.
Prendersi cura di sé era un impegno quotidiano e permanente, un modo per vivere in maniera completa ed appagante la propria esistenza.
Dunque la cura di sé era un progetto, una visione olistica di sé, che non andava sommata e confusa con la semplice cura del corpo; oggi più che mai, questa visione è tornata ad essere attuale.
Coaching Alimentare: fuori dalla confusione
La cura di sé non va confusa con la dieta, il fitness, i massaggi di bellezza, essa è innanzitutto una strada sicura verso la gioia di vivere, un progetto sistemico dove l’individuo, con le sue caratteristiche uniche, viene posto al centro dell’attenzione.
Quello che segue vuole essere uno “spunto colorato” per migliorare la cura di se stessi e della propria alimentazione.
Aumentando il consumo di frutta e verdura, ormai è certo, aumentiamo anche le nostre difese contro le malattie cardio-vascolari e i tumori.
Ogni vegetale contiene nutraceutici diversi con comprovate caratteristiche utili, benefiche e protettive per la nostra salute.
Anche l’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda di consumare cinque porzioni al giorno tra frutta e verdura dei prodotti dei diversi colori.
PER IL COLORE ARANCIONE: arance, carote, meloni, peperoni, albicocche, zucca. Ricchi di betacarotene, flavonoidi, vitamina C. Proteggono in buona parte l’apparato digerente, migliorano la capacità visiva, prevengono l’invecchiamento cellulare. PER IL COLORE ROSSO: melograno, pomodoro, barbabietola rossa, ravanello, fragola, ciliegia. Contengono licopene e antocianine, contrastano l’azione dei radicali liberi, proteggono dal cancro, proteggono i vasi e migliorano la memoria. PER IL COLORE VERDE: broccoli, cavoli, cime di rapa, verza. Contengono vitamina C, vitamina B9 (acido folico), potassio e clorofilla: riducono il rischio di tumori, rischio anemia e trombosi. PER IL COLORE BIANCO: aglio,cipolle,finocchi, funghi, mele, pere, porri. Ricchi di vitamine e sali minerali. Diuretici e disintossicanti. PER IL COLORE AZZURRO: acciughe, sarde, sgombri. Contengono omega 3 per abbassare il colesterolo. Sono ricchi di ferro, fosforo, magnesio e potassio. PER IL COLORE VIOLA SCURO: mirtilli, melanzane, uva, prugne, ribes. Alto contenuto di antiossidanti e resveratrolo. Proteggono da vari tumori, ictus, infarto;.diminuiscono la fragilità capillare.Il Coaching alimentare è un metodo fondato sulla cura di sé e sul mangiare sano.
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