Aiutare gli altri con il Coaching: una grande opportunità!

Aiutare gli altri con il Coaching è una grande opportunità se vuoi fare la differenza nella vita e nelle relazioni.

Una delle azioni da sempre più ambite dall’essere umano è quella di aiutare gli altri. Per attitudine vocazionale o necessità di sentirsi utili, tante persone desiderano aiutare gli altri, ma credono di poterlo fare in virtù di una semplice predisposizione caratteriale. Seppur importante, mostrare apertura e disponibilità non è una condizione sufficiente per aiutare gli altri in modo concreto ed efficace. Aiutare gli altri con il Coaching richiede specifiche competenze professionali.

Il Coaching: il miglior metodo per aiutare se stessi e gli altri.

Da anni il Coaching si è rivelato un metodo particolarmente efficace per aiutare gli altri. Si tratta di una competenza di stampo umanistico, che per sua natura mette al centro la persona e la sua unicità, traendone il massimo potenziale. Fare Coaching con gli altri è il modo più veloce, efficace e costruttivo per aiutarli a realizzare obiettivi sfidanti e a raggiungere il futuro desiderato, migliorando le proprie risorse personali.

Aiutare gli altri con il Coaching: lo possono fare tutti?

Per aiutare gli altri con il Coaching non occorre essere dotati di particolari risorse personali. Ogni individuo ha le sue potenzialità e, stando agli insegnamenti di Martin Seligman e della psicologia positiva, saperle riconoscere e utilizzare è un passaggio particolarmente utile al fine di aiutare gli altri con il Coaching. Potenzialmente tutti possono aiutare gli altri con il Coaching, purchè acquisiscano gli strumenti utili a raggiungere lo scopo. Aiutare gli altri con il Coaching è soprattutto questione di metodo.

Per aiutare gli altri con il Coaching occorre prima aiutare se stessi.

Aiutare gli altri con il Coaching significa sostanzialmente supportarli e renderli autonomi nella costruzione della propria felicità e del proprio benessere. Realizzare questo comporta l’impegno e la volontà di avviare il proprio percorso di crescita e sviluppo personale. Pensare di aiutare gli altri con il Coaching, senza aver precedentemente aiutato se stessi in termini di miglioramento è un’illusione, peraltro, espressione di forte incoerenza.

Le convinzioni limitanti per chi vuole aiutare gli altri con il Coaching.

Per aiutare gli altri con il Coaching occorre scardinare alcune convinzioni disfunzionali, tra cui quelle di seguito riportate.

1. Devo capire se ho le capacità. Come premesso, aiutare gli altri non è l’effetto automatico derivante da particolari attitudini personali. Le potenzialità vanno scoperte, esercitate, allenate, affinchè diventino strumento concreto per aiutare gli altri con il Coaching. Oltre ad avere la volontà di aiutare gli altri, occorre possedere il metodo concreto per poterlo fare.
2. Occorrono tempo ed esperienza. E’ una credenza limitante e distruttiva, poichè allontana dall’obiettivo di aiutare gli altri con il Coaching. L’ostacolo non è il tempo o l’accumulo di esperienza, ma ignorare un metodo idoneo ad incidere positivamente nella vita altrui. Il Coaching è un metodo semplice, che richiede di essere applicato concretamente. L’esperienza necessaria per aiutare gli altri deriva dal fare Coaching in modo efficace e costruttivo.
3. Io già lo faccio! E’ la convinzione peggiore, poiché impedisce di aprirsi al cambiamento e al miglioramento. C’è chi crede di essere già un Coach, ma ascoltare gli altri, essere una persona incline alle relazioni o dispensare consigli e opinioni (seppur richiesti!) non si traduce nell’essere un Coach o nel saper fare Coaching. C’è un elemento irrinunciabile: applicare il metodo del Coaching in modo serio e strutturato.

La soluzione? Aiutare gli altri con il Coaching dopo averlo imparato, vissuto e applicato.

La strada migliore da intraprendere per chi desidera aiutare gli altri con il Coaching è imparare ad applicare il metodo usato dai più grandi professionisti del settore. Il Coaching ha una caratteristica di grandissimo valore: è molto più efficace se imparato, vissuto e applicato in modo esperienziale, ossia sperimentando su di sé e con gli altri gli effetti e i benefici che può generare in tutte le aree della vita.

Scegliere un Corso di formazione che ti permetta di vivere l’esperienza diretta è il miglior modo di prepararsi per aiutare gli altri con il Coaching.