Corso di Coaching Intensivo per migliorare le performance attraverso un apprendimento veloce, centrato sul contesto di apprendimento.
L’espressione “contesto di apprendimento” è oggi molto usata nel lessico delle scienze dell’educazione. La sua espansione è avvenuta in concomitanza con un cambiamento di prospettiva che, da alcuni anni, è stato inserito nel campo della formazione. Si tratta in poche parole di un cambio di paradigma: da quello dell’insegnamento a quello dell’apprendimento; in altre parole da una visione incentrata sull’insegnamento (che pone l’accento sul “cosa” insegnare), a una prospettiva focalizzata sulla persona che apprende (e pone l’accento anche sul “come” insegnare). Questa nuova prospettiva pone un’attenzione particolare a com’è strutturato tutto ciò che supporta l’apprendimento e a tutto quello che è utile ad accompagnare l’allievo nella costruzione dei suoi saperi, partendo dall’esperienza che vive.
Quindici anni fa introdussi nel mondo della formazione di Coaching alcune nuove idee partendo da un nuovo modo di fare formazione e una delle novità più importanti fu, non soltanto, il Corso di Coaching Intensivo di 7 giorni full-immersion, ma l’iscrizione di un numero limitato di partecipanti. Decisi di attuare una vera e propria rivoluzione nel modo di insegnare il Coaching puntando tutto su:
- Ottimizzare i tempi della formazione in aula (e conseguentemente il costo per la partecipazione);
- Sostenere realmente l’allievo attraverso il mentoring diretto e l’uso della tecnologia digitale;
- Mettere la persona in condizione di apprendere e migliorare, perfezionando il più possibile il “contesto di apprendimento”;
- Personalizzare il rapporto con ogni singolo allievo fino a creare un “prodotto sartoriale”.
Il mio primo pensiero fu: come offrire una formazione personalizzata, chiara, specifica, riservata a pochi, che desse veramente la possibilità di avviare la propria attività nel mondo del Coaching e al contempo soddisfare chi era interessato al miglioramento personale?
Provenivo da una prolungata esperienza nel mondo della consulenza aziendale e dello sport agonistico dove in moltissimi casi non si ha il tempo di “allungare il brodo”. All’interno di questi mondi, costituiti da tante persone con un livello di competizione altissimo, le esigenze legate al miglioramento immediato erano inscritte in maniera indelebile nella “domanda” che mi veniva posta dal contesto e dai miei clienti. Rapidità, valore, risultati e miglioramento concreto delle performance furono per anni gli obiettivi con cui mi confrontavo costantemente.
I primi anni di studio e le ricerche sul Life Coaching (parlo di circa venti anni fa), mi portarono altresì a scoprire che nel mondo della formazione c’era il “vizietto” di ritenere che un Corso di Coaching dovesse durare tantissimo tempo… almeno 5/6 mesi. Risultato? In un tempo incredibilmente lungo e dispersivo venivano “ceduti” gli stessi contenuti (e a volte anche meno) passando per inutili ripetizioni dovute alla frammentazione dell’esperienza. L’apprendimento originato da lezioni frontali (con largo uso di diapositive e presentazioni poco efficaci) e da un’incredibile suddivisione dei contenuti, ancora oggi viene giustificato dal concetto di “metabolizzazione”. Insomma, la cosa non mi convinceva tanti anni fa e continua a non convincermi oggi perché mi sembra più un vantaggio per l’organizzatore che per l’allievo.
L’inserimento di questa importante innovazione, ovviamente, non fu esente da critiche. Colleghi e cosiddetti “esperti del settore” mi criticarono aspramente sostenendo l’impossibilità di imparare in un Corso di Coaching Intensivo di 7 giorni.
Oggi, invece, è tutto un fiorire di Corsi Intensivi e full-immersion, fino ad arrivare (per i più maldestri) a ipotizzarne e brandirne la paternità.
Come funziona il Corso di Coaching Intensivo? Quali Contenuti rappresentano il contesto di apprendimento?
Le persone sanno riconoscere le imitazioni, ma lo voglio dire a gran voce: il mio è il primo Corso di Coaching Intensivo svolto in 7 giornate full-immersion, l’unico che mette le persone in condizione di fare la differenza nel Coaching professionale e di vivere la giusta esperienza.
Intendiamoci, quello che continua a creare la distanza con gli altri corsi, oltre i 7 giorni full-immersion, è il contesto e tutto l’insieme del processo che è composto da:
- 60 giorni di affiancamento per lo studio
- 20 ore di sessioni individuali e tirocinio didattico con clienti reali
- 4 Mesi di Mentoring e Supervisione professionale
- Dispense, Manuali Teorico-Operativi e materiale audio/video
- Tutoraggio online
- Test e questionari di verifica apprendimento online
- Follow-up di approfondimento formativo post corso
- Consulenza gratuita per l’avviamento alla professione di Coach
E’ proprio questa seconda parte a rendere incredibilmente efficace il Corso di Coaching Intensivo; esattamente quello che non capiscono (o fanno finta di non capire) i criticoni e i “furbetti del quartierino”.
Come accennato, ho sempre creduto che il vero problema della formazione non fosse unicamente l’insegnamento ma anche l’apprendimento. Insomma partendo da una visione incentrata sull’insegnamento (che cosa insegnare) ho sempre creduto che si potesse (e dovesse) passare a una prospettiva più ampia focalizzata sulla persona che apprende e quindi sui suoi processi; in altre parole, offrire una particolare attenzione a “come” è costruito il contesto di supporto all’apprendimento (come accompagnare, come guidare, come condurre l’allievo nella costruzione dei suoi saperi), e perciò quali situazioni, quali tempi e quale organizzazione “edificare” intorno alla teoria, per favorire l’apprendimento del Coaching.
Insomma la differenza sostanziale di un Corso di Coaching Intensivo è generata non solo dai contenuti, ma anche dall’approccio che mette la persona in grado di capire meglio, di mettersi in gioco sul serio, di fare un’esperienza e di ottenere di più in tempi relativamente brevi.
Infine ricorda… in molti Corsi di Coachig vengono trasferiti modelli strampalati, metodi obsoleti e tanta “teoria fai da te”. Molti copiano il nostro Corso di Coaching Intensivo nella struttura, nel numero di giornate e nel programma didattico; quello che non potranno mai copiare è la nostra unicità, il nostro modo di gestire il processo e il contesto d’apprendimento.
Un Corso di Coaching Intensivo è un vantaggio per l’allievo e se fatto bene è un vantaggio anche per l’apprendimento.
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