Come Scoprire il Talento in 6 Facili Step

Imparare come scoprire il talento significa conoscere quelle abilità naturali che ti permettono di fare con spontaneità e in modo eccellente cose che ai più risultano difficili.

Come scoprire il Talento partendo da una corretta definizione

Prima di soffermarci su come scoprire il talento, vorrei spendere qualche parola su che cos’è il Talento.

Il talento è un’abilità naturale e spontanea che non si sceglie di avere e che non è il frutto di un qualche tipo di sviluppo della persona. Il tempo può migliorare un talento, se questo viene allenato, ma, secondo molti, non è il tempo a determinarne l’origine. Il talento, se c’è, c’è dalla nascita, e se viene fuori con gli anni è solo perché non si è avuto modo di scoprirlo prima. Anzi, un talento, se non trova l’occasione per manifestarsi, può anche restare latente per tutta la vita.

Ci sono due scuole di pensiero in merito all’origine del talento. Da una parte c’è chi sostiene che il talento sia scritto nel DNA, che faccia parte del bagaglio delle capacità innate. Dall’altra, c’è chi sostiene che si formi con la crescita e con le esperienze.

In questa sede parlerò di talento in quella che è l’accezione più diffusa, quella con cui si è abituati a intendere un talento, vale a dire come un’abilità innata, naturale, che non si è appresa e grazie alla quale si riesce straordinariamente bene in una specifica attività.

Come scoprire il Talento: che fare?

1. Chiediti in cosa riesci particolarmente bene.
   Anche quando si parla di come scoprire il talento, tutto parte dal conoscersi e dal saper ascoltarsi. Ti sei mai reso conto, anche per caso, anche in una situazione che non si è ripetuta, di essere particolarmente abile in qualcosa? Il talento viene fuori in modo spontaneo, e magari in quel momento o ripensandoci ti sei stupito di te stesso. Per quanto vuoi minimizzare, la tua particolare bravura nel fare qualcosa che nessuno ti ha insegnato o che non avevi mai fatto prima non può rimanerti indifferente.
2. Pensa a qualcosa che sai fare fin da piccolo, senza che nessuno te lo abbia insegnato.
   Un altro indizio di un talento è che la mansione in cui riesci particolarmente bene non ti è stata insegnata da nessuno, viene fuori come fosse un sapere innato e, se il caso o la volontà di fare una determinata cosa ti hanno permesso di mettere in pratica un talento già da bambino, si manifesta da quando sei piccolo.
3. Ascolta cosa dicono di te.
   Molti tendono a non riconoscersi i propri meriti, a sminuirli, a ricondurre anche un talento alla normalità, vuoi per scarsa autostima, vuoi per eccesso di modestia. A volte può tornare utile ascoltare gli altri, soprattutto quando si sbilanciano e ti riconoscono un merito. Tieni a mente che il talento genera stupore e lo stupore è un’emozione difficile da contenere. Se un insegnante, un allenatore, un amico ti fanno notare una tua abilità particolare e sorprendente, metti da parte la modestia, dai il giusto peso alla loro osservazione e presta attenzione, quando ti trovi in situazioni simili, alle manifestazioni del talento che ti è stato riconosciuto.
4. Mettiti alla prova in diversi ambiti.
   I talenti si scoprono solo quando è possibile metterli in pratica. È possibile che tante persone abbiano molti più talenti di quanti credano di averne o che siano convinte, sbagliando, di non averne neanche uno proprio perché non hanno mai avuto occasione di scoprirlo. Non è possibile mettersi alla prova in ogni ambito della vita, ma, se ne hai occasione o se qualcosa ti incuriosisce, non tirarti indietro prima di esserti messo in gioco, potresti scoprire di avere un talento in quell’attività.
5. Presta attenzione allo Stato di Flow.
   Cos’è lo stato di flow? È il momento in cui fai qualcosa che ti appassiona, che ti assorbe talmente tanto che tu perdi la cognizione del tempo, della stanchezza e non senti il bisogno di fermarti, come se attorno a te non esistesse nient’altro. Spesso fare qualcosa in una condizione del genere, trovarsi nel cosiddetto stato di flow, significa stare mettendo all’opera un proprio talento.
6. Non limitare la tua curiosità ai talenti più popolari.
   A volte capire come scoprire il talento può essere reso difficile dal desiderio di avere uno specifico talento che piace particolarmente o che è particolarmente diffuso, come saper giocare a calcio o saper cantare in modo eccellente. Ma esistono tanti talenti diversi, alcuni più diffusi, altri meno conosciuti, alcuni pratici, altri intellettuali, e il proprio talento è quello che si ha, non quello che si sceglie di avere, seguendo gusti e tendenze.

Come scoprire il Talento e distinguerlo dalle Potenzialità personali innate

Non è facile dare un unico consiglio esauriente per capire come scoprire il talento, perché il talento, diversamente dalle Potenzialità, non è una risposta al proprio modo di essere, non si forma con il passare del tempo e con le esperienze, ma, almeno secondo le teorie più diffuse e secondo la tradizione più consolidata, di ciò che si è dalla nascita.

Spesso si fa confusione tra potenzialità e talento, dunque è bene tornare un attimo a delineare le principali differenze, anche perché distinguere bene tra una cosa e l’altra ti aiuterà a capire meglio come scoprire il talento.

• Il talento è innato, mentre la potenzialità è un tratto caratteriale allenabile
• Mettere in pratica una potenzialità è gratificante, mentre il Talento, anche quando riconosciuto, può non essere impiegato senza risentirne
• Il talento, sebbene connaturato, ha bisogno di essere allenato per essere sfruttato al meglio
• Il talento può attivarsi in modo più autonomo di quanto non possano le potenzialità (con minor volontà da parte della persona)
• Le potenzialità generano desiderio di emulazione, mentre il talento, per quanto generi ammirazione, essendo una cosa che o c’è o non c’è, quantomeno a certi livelli, può generare invidia, e questo può rendere più difficile individuarlo come anche viverlo con serenità.

Come scoprire il Talento grazie al Coaching

Il Coaching può aiutarti a scoprire il tuo talento grazie a quelli che sono i suoi fondamenti nella relazione con il Cliente, vale a dire aiutarlo a conoscersi, a sentirsi motivato a fare, a non lasciarsi limitare dalle convinzioni e dagli ostacoli, dando così modo a se stesso di mettersi alla prova in ambiti in cui dava per buono di non poter riuscire.

Inoltre un Coach ti aiuta ad allenare l’autostima, sottolineando quanto sia importante avere consapevolezza di te stesso e delle tue risorse.