Socrate e l’aneddoto del tentato omicidio
Ti voglio raccontare una storia, una storia di Coaching, una storia di obiettivi ardentemente desiderati e “del tentativo di Socrate di ammazzare una persona”.
Si, hai capito bene: proprio Socrate, quello che viene ritenuto il primo Coach della storia, ci provò… provò a “sbarazzarsi” di un allievo!
Inoltre, su questa storia, invito a meditare anche tutti gli Allievi-Coach della Scuola di Coaching.
Si racconta che una volta Socrate fu avvicinato da un ragazzo il quale gli chiese di insegnargli tutto quello che conosceva e sapeva. Socrate lo guardò negli occhi e rispose: “Sei sicuro che desideri imparare tutto quello che so io?”
Il ragazzo rispose: “Certo Maestro, lo voglio!” “Passeggiamo” disse Socrate. I due s’incamminarono in silenzio. Nel frattempo Socrate mise un braccio intorno alle spalle del ragazzo e uscendo fuori dal sentiero cominciarono ad inoltrarsi nelle torbide acque di un lago. Il giovane pensò che si trattasse di un modo un po’ strano d’insegnare, ma, visto che era in compagnia del grande Socrate, scelse di seguirlo. I due continuarono a camminare fin quando non arrivarono con l’acqua alle spalle; proprio in quel momento, repentinamente, Socrate tolse le braccia dalle spalle e afferrò il ragazzo per il collo cominciando a spingerlo sott’acqua. “Questo metodo di insegnare è alquanto bizzarro!” pensò il ragazzo, ma, trattandosi di Socrate, continuò a stare al gioco. Dopo qualche secondo d’immersione il ragazzo cominciò a domandarsi quando avrebbe potuto riprender fiato; incominciò ad andare in debito d’ossigeno e cominciò a segnalare a Socrate il suo bisogno di respirare. Trascorso ancora qualche secondo e il giovane cominciò a ribellarsi con tutte le sue forze, ma Socrate, essendo molto più forte, continuò a trattenerlo fino a fargli perdere conoscenza. A quel punto Socrate lo tirò fuori dall’acqua e cominciò a rianimarlo. Quando il giovane riprese conoscenza era arrabbiato e confuso e, guardando negli occhi il grande filosofo, chiese: “Che significa tutto questo?” Socrate lo guardò intensamente e gli rispose: “Quando vorrai sapere tutto quello che io so con la stessa intensità con la quale vuoi vivere, allora lo saprai”.Socrate, il Coaching e la forza della motivazione
Questo è un ottimo esempio di come, alcune volte, desideriamo qualcosa in modo superficiale; spesso per lo stesso motivo non realizziamo i nostri sogni e non conseguiamo i nostri obiettivi.
Nel Coaching, assegnarsi un “obiettivo ardentemente desiderato”, discutendolo e concordandolo con il proprio Coach, è più importante rispetto all’utilizzo di qualsiasi metodo o qualsiasi tecnica.
Nei miei corsi parlo di quanto i nostri obiettivi siano in contraddizione con il nostro piacere di avere una vita rilassata. Il “fare” e l’agire, in certi momenti, impone di uscire dalla zona di comfort .
Una piccola riflessione di sicuro condivisa dal nostro caro, vecchio Socrate: “Ogni volta che ti poni un obiettivo, valuta quanto lo desideri, quanto è forte la motivazione che sostiene il tuo comportamento….”.
E se la tua voglia fosse grandissima?
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