La Concentrazione nello Sport

La Concentrazione nello Sport… un fattore determinante per ogni atleta.

Chiedere ad un atleta di essere concentrato non è sufficiente per ottenere la massima concentrazione… bisogna allenarla!

Partiamo dal dare una precisa definizione: cos’è la Concentrazione?

La concentrazione è la capacità di svolgere un determinato compito, affrontare una performance o una gara, indirizzando i propri sforzi su una determinata azione che si sta compiendo.
È un processo cognitivo della mente che permette di selezionare determinati stimoli ambientali, ignorandone altri.

La concentrazione è influenzata dalle emozioni, dalle convinzioni e dalle abitudini, può fare la differenza nel VINCERE o PERDERE. È questo il motivo per cui si tratta di un’abilità che può e deve essere allenata con esercizi specifici.

Una volta definita meglio la parola Concentrazione (di cui si parla sempre più spesso, senza essere sufficientemente chiari e specifichi), parliamo del suo allenamento, poiché lì dove è presente già una buona dose di attenzione, bisogna allenarla per migliorarne l’efficacia.

La possibilità di sviluppare una migliore concentrazione “subisce il nostro tempo”, cioè il secolo in cui la soglia di attenzione è molto bassa ed è costantemente infastidita da molteplici fattori, anche e soprattutto tecnologici (internet, chat, social network e stile di vita).

Nello sport come nella vita, per esempio, questi elementi influenzano negativamente la concentrazione; tuttavia, è altrettanto vero che in alcune particolari discipline risulterebbe deleterio rimanere troppo concentrati per molto tempo. Questo richiederebbe ingenti quantità di energia, e nello sport l’energia è un costituente preziosissimo per la performance dell’atleta: un dispendio incontrollato potrebbe facilitare il fallimento. A questo punto, diventano assolutamente importanti gli esercizi per allenarla. (in fondo al post trovi delle opportunità per approfondire).

Voglio brevemente parlarti del rapporto tra concentrazione e autoefficacia che, a mio avviso, sono elementi potentissimi e complementari.

Una persona autoefficace infatti, è una persona predisposta alla concentrazione perché è già assolutamente convinta di poter raggiungere un maggior stato di attenzione grazie alla sua convinzione potenziante. È convinto addirittura di vincere, di raggiungere l’obiettivo… per cui la concentrazione risulta essere una componente naturale paragonabile ad uno stato ipnotico.

Concentrazione, convinzioni ed emozioni…

Come accennato precedentemente, le convinzioni e le emozioni hanno un ruolo fondamentale nella concentrazione dello sportivo. La paura, l’ansia o la convinzione di non riuscire nel gesto tecnico, per esempio, sono fattori che determinano un basso livello di concentrazione. Un’emozione come la paura non permetterà un giusto stato di concentrazione perché influirebbe negativamente su di essa.

3 opportunità per migliorare e Allenare la Concentrazione nello Sport

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