Come gestire il cambiamento in Azienda per crescere, migliorare e svilupparsi.
Oggi torno a parlare di Business Coaching perché il primo amore non si scorda mai!
Affiancare le Aziende durante le grandi sfide legate al cambiamento è sempre stato per me molto stimolante.
Lo è ancor di più se l’impresa accetta il principio di porre le persone al centro della “propria attenzione” costituendo così la base di una buona ed efficace organizzazione.
Purtroppo due terzi dei processi di cambiamenti aziendali falliscono miseramente e spesso non si riesce neanche a capire il perché.
L’alta percentuale di fallimenti dipende dal fatto che l’Azienda pone al centro della sua opera di cambiamento solo ed esclusivamente il processo organizzativo, evitando di affiancarvi la gestione dei processi emotivi e motivazionali.
Da anni, ormai, mi è chiaro che per accompagnare un’azienda ad un vero (e duraturo) successo occorre innanzitutto presidiare gli aspetti legati all’intelligenza emotiva, alla motivazione intrinseca e al benessere organizzativo in ogni sua area partendo dalle basse aree funzionali.
Nell’azienda italiana il rischio del rifiuto, della demotivazione, del calo della performance, dell’attenzione al cliente è forte e reale.
Di fronte a questo problema ho sempre cercato un confronto costruttivo e la concentrazione dell’intera organizzazione (soprattutto del management) sulla comprensione e gestione del fattore emozionale nonché di quello motivazionale.
Come gestire il cambiamento in Azienda concretamente partendo dal Business Coaching?
La motivazione intrinseca rappresenta la capacità di ricercare dentro di sé le leve motivazionali che ci spingono all’azione. Si tratta di concentrarsi su quelle energie interne, in linea con i nostri valori, che ci spingono ad agire piuttosto che ai fattori esterni (lodi, ricompense, provvigioni, ecc).
La motivazione intrinseca è anche quella forza che dà all’individuo l’energia per un maggiore impegno nel raggiungere i risultati, nonché collaborazione e interdipendenza con le altre persone.
Bene… ora mi chiederete come agire?
Alla base di un buon processo di Business Coaching ci sono, come più volte ho sostenuto in questo blog, due aspetti fondamentali: consapevolezza e responsabilità.
Avere consapevolezza di cosa è importante per noi aumenta la motivazione intrinseca con un conseguente miglioramento dell’impegno e del miglioramento delle performance; la responsabilità, invece, che deriva dal latino respònsus, participio passato del verbo respòndere è la capacità di rispondere a qualcuno o a se stessi, delle proprie azioni e delle conseguenze che ne derivano.
Quando entrambi questi processi vengono stimolati e allenati si otterrà, senza alcun dubbio, una maggiore focalizzazione sugli obiettivi.
Un esempio? Pensate al leader…
E’ facile riflettere sull’importanza della motivazione intrinseca di chi, in Azienda, occupa un ruolo chiave.
Un leader spinto solo da gratifiche esterne non assolverà mai efficacemente il suo primo compito e cioè: l’essere capace di sviluppare tutti i fattori stimolanti nei suoi collaboratori.
Prova a fare questo esercizio da condividere con tutta la “squadra”:
Oggi decidiamo di “navigare le emozioni”. Anziché controllarle ci permetteremo di esprimerle. Proveremo innanzitutto ad ascoltarci e poi ascolteremo l’altro. Proviamo a scoprire se esiste un traccia per il nostro cambiamento.
Fammi sapere com’è andata… mi raccomando!
Chiedersi come gestire il cambiamento in Azienda è un buon modo per iniziare a crescere e migliorare.
Tag:Business Coaching, coaching, Intelligenza Emotiva, Leadership, Motivazione